Ufficio Patrioti di Bergamo (2015)

Il fondo archivistico denominato 'Ufficio Patrioti di Bergamo' è stato versato all’Archivio di Stato di Bergamo nel 1992, contestualmente alla documentazione prodotta dalla Prefettura.

Tra il 2014 e il 2015 il complesso documentario è stato oggetto di un intervento di restauro, riordino e inventariazione; in seguito i documenti sono stati integralmente digitalizzati.

L’intero progetto di recupero e riordino è stato promosso e finanziato dal Centro studi e ricerche Archivio Bergamasco con il contributo dei seguenti enti: Fondazione della Comunità Bergamasca, Associazione Nazionale Partigiani d’Italia - ANPI provinciale di Bergamo, Fondazione Credito Bergamasco, Avv. Roberto Bruni, Centro studi storici della Geradadda, Comune di Arcene, CGIL Bergamo, Cooperativa Città Alta, CISL Bergamo.

Restauro curato dalla ditta Volumina di Milano.

Inventario analitico redatto da Lucia Citerio.

Digitalizzazione delle immagini a cura di Stefano Muratori.

Denominazione: Ufficio Patrioti di Bergamo.

Estremi cronologici: 1945 - 1947

Consistenza:

219 unità in: bb. 29 (fascc. 208, regg. 10), scatole 10 (7700 schede individuali).

Estensione del fondo in metri lineari: 5,5.

Mezzo di corredo: inventario analitico con digitalizzazione delle immagini.

Presso l’Archivio di Stato è consultabile una copia a colori ad alta risoluzione.